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Cosa significa umarell?

Cantiere

Umarell, cosa significa questo termine: quando ha avuto origine, cosa descrive in particolare e qualche esempio d’uso.

C’è una parola tipica del dialetto milanese, o comunque dei dialetti settentrionali, che ormai da anni è diventata in voga in tutta l’Italia, complice l’utilizzo che se n’è fatto nel mondo del web e dei social. Se si parla di umarèll, alla mente di chiunque abbia aperto almeno una volta un qualunque social, da Facebook a TikTok, viene alla mente un anziano signore che si aggira attorno a un cantiere, con le mani dietro alla schiena e un’aria magari accigliata, o particolarmente intessata. Ma questo termine è davvero tipico del dialetto milanese? Qual è la sua origine e il suo reale significato? Scopriamolo insieme.

  • Origine: 2005.
  • Quando viene usato: per indicare un anziano che guarda un cantiere.
  • Lingua: italiano, bolognese.
  • Diffusione: nazionale.

Umarell: il significato e l’origine del termine

Per quanto sia rapidamente diventata di uso comune, al punto da aver fatto credere a molti che si trattasse di un termine di origine antica, in realtà umarèll è una parola giovane. Molto più giovane di quanto non siano le persone che vengono indicate con questo termine.

Anziano che cammina con mani dietro la schiena
Anziano che cammina con mani dietro la schiena

Dal 2021 entrata ufficialmente nel dizionario Zanichelli della lingua italiana, umarèll deriva dalla mutazione di una parola dialettale bolognese, umarèl. Un termine di uso dispregiativo per indicare un uomo (o meglio un ometto, un uomo basso o comunque curvo) che vaga per la città apparentemente senza una meta, guardandosi in giro con aria dimessa.

Altra parola piuttosto recente, nata nel Novecento, nel corso del tempo si è trasformata in un ‘bolognesismo’ utilizzato anche al di fuori della città felsinea, diventando un termine conosciuto a livello nazionale e a volte anche all’estero, anche se con un’accezione semantica differente e con l’aggiunta di una ‘l’ in più.

Esempi d’uso

La nascita ufficiale della parola umarèll, al di là dell’accettazione da parte dei principali dizionari, si deve all’ideazione del bolognese Danilo Masotti, uno scrittore che ebbe per primo l’idea di utilizzare questo termine per indicare, secondo definizione, “il pensionato che si aggira, per lo più con le mani dietro alla schiena, presso i cantieri di lavoro, controllando, facendo domande, dando suggerimenti o criticando le attività che si svolgono“.

Milano città non c’entra nulla, dunque. La paternità del termine è tutta bolognese, come confermato dallo stesso Masotti in un’intervista del 2018 pubblicata sul sito Raffaelegaito.com. Usata per la prima volta nel 2005 all’interno del suo blog e poi diventata una parola tipica del mondo online, al punto da avere un hashtag su Instagram che conta decine di migliaia di post. E la sua fama, è stata ampliata anche dall’utilizzo del termine, da parte del cantautore milanese Fabio Concato, in una sua canzone del 2020 intitolata, per l’appunto, L’umarell.

Di seguito alcuni esempi d’uso di questo termine:

– Trasformarsi in un umarell.

– Queste sono polemiche da umarell.

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ultimo aggiornamento: 16 Ottobre 2024 12:35

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